lunedì 27 agosto 2012

La via della rivoluzione di Dresda 1989. Nel ricordo e per il futuro della democrazia

L’ 8 agosto 2012 il Primo Cittadino di Dresda Winfried Lehmann, insieme al Parroco della Chiesa Cattolica Klemens Ullmann e al Prof. Wolff-Ulrich, artista dresdense, hanno svelato la prima targa. Si tratta di una targa commemorativa della via della rivoluzione di Dresda 1989 esposta all'ingresso sud-est della Chiesa Cattolica di Corte (dt. Katholische Hofkirche). Parole a ricordo di questo momento sono poi state pronunciate davanti alla prima delle sei targhe commemorative che entro questo autunno verranno applicate alle pareti dei seguenti luoghi: Chiesa della Croce (dt. Kreuzkirche), Chiesa di Cristo Gesù di Strehlen (dt. Christuskirche), Chiesa della Riconciliazione di Striesen (dt. Versöhnungskirche), Teatro di Prosa (dt. Schauspielhaus), il Memoriale sulla Bautzner Straße ed la Casa editrice di quotidiani sulla Hauptstrasse. Nell'autunno del 1989 Dresda, Lipsia e Plauen/Vogtland rappresentavano alcuni dei centri più importanti della protesta contro l’ arbitrio del Partito Socialista Unificato (SED) nella Germania orientale. Le targhe ricordano in particolare le stazioni del percorso rivoluzionario di Dresda, corrispondenti perlopiù a luoghi di culto, considerati nel periodo della Repubblica Democratica Tedesca “zone franche”. Attività e proteste di massa contro il regime comunista hanno avuto quindi origine in questi punti neutri, portando democratizzazione e avviando un percorso rivoluzionario pacifico fino alla riunificazione delle due Germanie. Un collegamento storico e simbolico per mantenere viva la memoria degli eventi del 1989/90 per le generazioni attuali e future. Non senza orgoglio per Dresda.